Il Manchester United apre questa suo nuova stagione come aveva chiuso la precedente, in maniera scoppiettante.

I Red Devils son reduci da una ottima stagione in cui, campionato a parte, han centrato un mini-triplete – Community Shield, English Football Cup e, dulcis in fundo, Europa League-già alla prima stagione di uno che di triplete si intende, José Mourinho.

La formazione mancuniana riparte quindi con il piede affondato sull’acceleratore in questo suo primo impegno stagionale,  l’amichevole dello “StubHub center”-denominazione commerciale per ragioni di sponsorizzazione di quello che è noto  anche come “Home depot center”-vinta piuttosto nettamente,  5-2 contro i Los Angeles Galaxy-ex squadra  proprio di un grande ex dei Red Devils, David Beckham.

In grande spolvero Marcus Rashford, autore di una doppietta, ormai da tempo grande promessa, decisamente confermata, indi sempre più proiettato ad essere  l’attaccante principe del futuro dello United-dopo l’abbandono di  Wayne Rooney, che dopo 13 anni di onorata carriera ai Red Devils ha deciso di tornare al suo ovile, l’Everton, plausibilmente  per chiuderci la carriera.

Precisamente Rashford ha aperto le marcature, segnando appunto i primi due gol del match, due chirurgiche conclusioni entrambe di destro, entrambe rasoterra, entrambe originate dall’asfissiante pressing dei Red Devils e dei corrispettivi svarioni difensivi della retroguardia californiana-il primo gol arrivato dopo neanche 2 minuti d’orologio dal fischio d’inizio.

Primo tempo virtualmente chiuso  con circa 20 minuti d’anticipo, grazie al momentaneo 0-3 siglato appunto dopo 25 minuti di gioco dal belga Fellaini.

Nella ripresa la  musica non cambia. In grande spolvero i vari Lingard, Martial, Mata, e dulcis in fundo, il georgiano Mkhytarian, l’eroe della finale di Europa League-suo il definitivo 2-0 all’Ajax-che trova il gol a sua volta con un destro rasoterra, servito da Martial al termine dell’ennesimo errore in disimpegno difensivo dei Galaxy.

Al  72’ lo stesso Martial trova il suo meritatissimo gol al termine di una poderosa prestazione, con il suo massiccio lavoro in fase di impostazione di gioco.

Fra il 79’ e l’88’ la formazione statunitense di Curt Onalfo si  prende la sua piccola soddisfazione, con le due reti entrambe segnate da uno dei suoi uomini di maggiore esperienza, il messicano Giovanni Dos Santos-per lui un prestigioso passato in Europa, fra Barcelona, Tottenham, Galatasaray, Villarreal-il primo gol molto bello, un gran destro a rientrare, il secondo decisamente fortunoso, fortuita deviazione su azione da calcio d’angolo.

Non male anche l’esordio del nuovo grande acquisto dei Red Devils, il belga Romelu Lukaku, non andato in gol ma sempre presente nelle trame offensive della banda di Mourinho.

Come inizio non c’è male quindi per lo United, pronto ad affrontare un’altra stagione ad alti livelli, con il tanto agognato ritorno in UEFA Champions League, e in attesa di ulteriori rinforzi di mercato-con  la pista Perisic ancora momentaneamente raffreddata.