La Lazio vuole rinnovare i contratti di Thomas Strakosha e Stefan De Vrij, mentre resta in stand-by la situazione di Keità Baldè Diao 

La nuova Lazio si coccola Simone Inzaghi e si crogiola nel terzo posto in classifica. Un grande inizio per i biancocelesti, che hanno come obiettivo il ritorno in Europa, ma proveranno a lottare fino in fondo anche per un posto nel calcio che conta. Sognare è lecito, visti gli ottimi risultati di queste prime settimane di campionato, magari sperando in qualche passo falso degli avversari. 

La sosta per gli impegni delle nazionali è arrivata al momento giusto per il presidente Claudio Lotito, che vuole risolvere diverse situazioni spinose in squadra. Infatti, è ancora in bilico il futuro di Keità Baldè Diao, pronto a far valere l’articolo 17 e rescindere il contratto in scadenza nel 2018, qualora non si arrivasse ad un’intesa per il rinnovo del contratto. L’offerta da 1,5 milioni di euro netti annui e l’inserimento della clausola di rescissione da 25 milioni di euro potrebbe accontentare tutte le parti. 

Nel frattempo, però, anche altri due giocatori necessitano di prolungare i propri accordi con la Lazio. Il primo è Stefan De Vrij, redivivo e resuscitato dal lunghissimo infortunio della scorsa stagione e tra i migliori di queste prime giornate di campionato. La sua leadership in difesa ha dato solidità alla squadra e le sue prestazioni hanno riacceso gli interessi delle big mondiali, pronte a presentare offerte ufficiali tra gennaio e luglio. Su di lui c’è forte il Chelsea. 

In tal senso, i biancocelesti hanno cominciato a trattare il rinnovo del contratto per il prolungamento di cinque anni fino al 2021 con ingaggio quasi raddoppiato. Inoltre, si parla insistentemente del possibile inserimento di una clausola di rescissione pari a 35 milioni di euro, che sicuramente non spaventerebbe i top club, ma permetterebbe alla Lazio di guadagnare la cifra giusta, qualora si arrivasse ad una separazione tra le parti.

Il secondo, invece, è Thomas Strakosha. Il giovane portiere albanese ha sostituito più che egregiamente Federico Marchetti ed è considerato il portiere del futuro. Il contratto attuale scade nel 2019, ma potrebbe essere rinnovato a breve fino al 2021 con ingaggio da quasi 500 mila euro, rispetto agli attuali 100 mila euro netti a stagione.