Termina 7-7 la sfida d’addio al calcio di Andrea Pirlo tra White Stars e Blue Stars. Tra i tantissimi campioni presenti spicca un Inzaghi ancora in fortissima, che si porta il pallone a casa grazie ad una splendida tripletta. Standing ovation dei 50 mila di San Siro all’uscita dal campo del “Maestro”, il quale ha lasciato il posto in campo a suo figlio Niccolò. 

“Ringrazio i miei amici e tutta la gente venuta allo stadio per godersi una serata fantastica di spettacolo, sport e beneficenza”. Con queste parole, pronunciate durante la spettacolare gara tra White e Blue Stars, Andrea Pirlo dà l’addio al calcio. Miglior modo, però, il maestro non poteva trovare per salutare tutti. I 50.00 di San Siro in piedi all’uscita dal campo e le lacrime di chi era a casa sono l’estrema testimonianza di quanto Pirlo abbia fatto innamorare non solo i tifosi di Milan o Juventus, ma tutti i veri appassionati di questo sport. 

“Fuori Andrea Pirlo, dentro Niccolò Pirlo”: questo il passaggio di testimone che sancisce definitivamente l’ultima gara giocata da uno dei centrocampisti più forti della storia dell’Italia. Il forte senso di riconoscimento nei confronti del Maestro, oltre che dalle reazioni dei tifosi, si può vedere platealmente anche dalla partecipazione all’evento da parte di tantissimi campioni, che hanno reso il match tra le White Stars e le Blue Stars, terminato 7-7, molto interessante. Fiore all’occhiello della gara la doppietta di Pato e la tripletta di Pippo Inzaghi. Il killer numero uno dell’area di rigore, a termine del match si è anche portato il pallone a casa. Non con una tripletta alla Inzaghi, ma anche Shevchenko, Quagliarella, Cassano, Seedorf, Brocchi, Pato, Vieri, Toni, Matri hanno lasciato il loro nome sul tabellino dei marcatori. Per un pareggio finale che fa felici tutti ed onora, fino all’ultimo istante, la carriera di un calciatore unico.