Nonostante la sconfitta nell’ultima giornata di campionato  contro la Roma, e in generale  le recenti difficoltà in campo  nazionale, è innegabile che la stagione della Juventus sia stata finora esaltante, sia comunque sul piano nazionale-con uno scudetto ancora in ballo e, inoltre, l’imminente finale di Coppa Italia da giocarsi, contro  la Lazio-sia, e forse soprattutto, sul piano internazionale, con  una Champions League giocata sin qui meravigliosamente dai bianconeri, con la qualificazione alla finalissima di Cardiff –dove se la giocherà contro il Real Madrid-agguantata con pieno merito, dopo avere eliminato, rispettivamente ai quarti e  in semifinale, due big come il Barcelona e la rivelazione Monaco-da poco divenuto Campione di Francia dopo 17 anni dall’ultima volta.

Ed è proprio la Champions-a prescindere dal fatto che venga o meno conquistata-ad essere la chiave del successo bianconero, sia sul campo che fuori, vale a dire sul piano economico-societario.

Con i successi recentemente  ottenuti nella massima competizione europea, la società bianconera ha già incassato la bellezza di 51 milioni di € di premi UEFA, così ripartiti:

• 20 milioni per il superamento del suo girone da prima della classe con 4 vittorie e 2 pari-e solo 2 reti subite delle 3 totali finora incassate dai bianconeri in questa Champions;
• 6 milioni per il passaggio degli ottavi di finale contro il Porto;
• 6,5 milioni per l’esaltante eliminazione del Barcelona ai quarti;
• 7,5 milioni per il superamento delle semifinali a scapito del Monaco;
• 11 milioni in più per l’accesso alla finale.

E non  finisce qui ! Il bottino bianconero si fa ancor più grasso se si considerano gli altri introiti:

• 58,5 milioni di € derivanti dal market pool, ossia la suddivisione del montepremi dei diritti televisivi;
• 17 milioni derivano dalla vendita dei biglietti delle gare casalinghe, dato lo stadio di proprietà.
• Incassi derivanti dai vari accordi con gli sponsor-fra i quali quello del principale sponsor dei bianconeri, Jeep, stampato proprio al centro delle  maglie, che vale almeno 1 milione.

Insomma, il bilancio totale di quanto finora entrato nelle casse della società bianconera ammonta a una cifra superiore ai 127  milioni di €, cifra più che sufficiente a ripagare i due grandi investimenti economici fatti dalla società la scorsa estate, ossia i 90 milioni per Higuaìn dal Napoli e i 32 per Pjanic dalla Roma.

Ennesimo grande esempio di riuscita della gestione societaria da parte della Juventus, una lezione che farebbe  bene all’intera imprenditoria italiana.

Il tutto, ripetiamo, quando la Champions non è ancora stata conquistata, cosa che la Juve ha dovere di provare a fare, perché, diciamolo, i soldi non fanno la felicità…