L’obiettivo numero uno resta Antonio Conte. Ma dopo le dichiarazioni del manager del Chelsea che ha espresso la volontà di restare per molti anni a Londra, l’Inter comincia a guardarsi intorno alla ricerca di alternative valide a cui affidare la guida tecnica della squadra a partire dalla prossima stagione. E in pole è balzato il nome di Mauricio Pochettino. L’allenatore del Tottenham ha impressionato quest’anno per la qualità con cui sta facendo giocare la sua squadra, l’unica capace di impensierire i Blues fino alla fine nella lotta al titolo in Premier League. Particolare non da sottovalutare: il suo modulo preferito è il 4-2-3-1, proprio quello più spesso utilizzato da Pioli in base ai giocatori attualmente nella rosa nerazzurra e sinonimo di spettacolo assicurato. Le alternative rispondono ai nomi di Simeone e Spalletti.
Nato a Murphy il 2 marzo del 1972, Pochettino ha intrapreso la carriera da manager nel 2008 come vice all’Espanyol, per poi diventarne l’allenatore dodici mesi più tardi e per le successive tre stagioni. Dopo il suo esonero nel novembre del 2012, ecco l’inizio della sua esperienza in terra inglese, sulla panchina del Southampton, dove milita fino all’estate del 2014.
E’ da allora che gli Spurs sono una sua creatura. E, numeri alla mano, è un continuo crescendo: quinti nel 2015, terzi nel 2016, molto probabilmente secondi a fine mese. Prestazioni e rendimento che non sono sfuggiti al gruppo Suning, ora intenzionato ad approfondire e intensificare i contatti per arrivare a una possibile fumata bianca.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.