Fernando Alonso, pur da rookie, è stato un meraviglioso protagonista dell’edizione #101 della 500 Miglia d’Indianapolis. Ha condotto la gara per non pochi giri e con autorevolezza, ha regalato splendide manovre, come il sorpasso a Hildebrand subito prima del ritiro, tanto da guadagnarsi l’ovazione del pubblico del tempio della Indycar. Un vero peccato quel ritiro per l’ennesima rottura beffa di un propulsore Honda, quando Nando occupava la 7° posizione e mancavano 20 giri alla fine.
Queste le parole dello spagnolo a fine gara: “Davvero un peccato, ho capito subito che il motore si era rotto. ha grippato e ho tirato immediatamente la frizione” – ha affermato a caldo Alonso – “Ho anche visto il fumo uscire dal retrotreno e ho capito che era tutto finito. Meritavo di finire la corsa per come l’avevo condotta. E’ stata una grande esperienza“.
“Ho vissuto un’esperienza magnifica sin dal primo giorno e la gara è stata bella e divertente. La nostra performance è stata buona ed è stato davvero bello comandare la corsa per qualche giro” – continua l’asturiano – “Ho conosciuto molte persone che sono state gentili con me e mi hanno aiutato in tutto questo. Mi piacerebbe tornare anche se ora è troppo presto per fare certi tipi di progetti e discorsi. Ma se tornerò saprò cosa aspettarmi. Mi sono divertito molto. Grazie al team, grazie ai tifosi. Questa è stata una delle più belle esperienze di tutta la mia carriera“.
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