Che tra Sebastian Vettel e la Ferrari ci sia una stima ed un piacere reciproco è cosa ormai risaputa. E’ormai da diverso tempo che molti tra gli addetti ai lavori indicano nel tedesco due volte campione del mondo il futuro pilota della Rossa dopo Alonso; accostamento che, dal canto suo, al diretto interessato non è mai dispiaciuto se sono vere le dichiarazioni fatte non molto tempo fa dallo stesso Vettel circa un discreto apprezzamento per l’interesse dei suoi confronti un team storico come quello del cavallino rampante.
Anzi, che l’iridato e la Ferrari siano davvero vicini lo si era vociferato proprio lo scorso week end, quello del GP di Monaco, quando nel paddok circolava una voce insistente secondo la quale il pilota della Red Bull e la scuderia italiana avessero trovato un accordo per la firma di una sorta di pre contratto tra le parti. Indiscrezione che, tuttavia, lo stesso Seb si è affrettato a smetire, dichiarando di voler rimanere ancora tanti anni al volante della monoposto della vettura anglo-austriaca, con la quale ha un contratto fino al 2014.
“Ho indossato un casco Red Bull per quasi tutta la mia carriera. E’ difficile immaginare un altro tipo di vita se sei cosi abituato. “E’ come quando arrivi a 18, 19 anni ed esci di casa e ti allontani dalla tua famiglia. Sono molto felice dove mi trovo adesso e non voglio andare in nessun altro posto”, le parole del tedesco al magazine Autosport. Riguardo invece al campionato in corso, Vettel parla di un’avvincente annata, in cui i valori in pista si sono avvicinati rispetto allo scorso mondiale dominato dal giovane pilota: “Quest’anno ci sono più candidati alla vittoria rispetto a prima. Diventa essenziale raccogliere il maggior numero di punti possibili ad ogni gara”.
Intanto, secondo il giornale sportivo “Marca” il Messico sarebbe pronto a tornare a ospitare una gara di Formula 1 a partire già dal 2013. Il paese centroamericano, presente nel calendario fino al 1992, starebbe pensando di far ristrutturare e ammodernare il circuito “Rodriguez Hermanos” di Città del Messico. Il tutto sotto la forte spinta economica di molti sponsor, alcuni dei quali ruotano attorno a Sergio Perez, pilota messicano attualmente impegnato alla guida della Suaber.
Michele Pannozzo
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