Fernando Alonso (AP Foto)

Sul circuito cittadino di Montecarlo si sono svolte le prime due sessioni di prove libere del GP di Monaco, storica e affascinante prova del mondiale di Formula 1, la sesta di questo campionato 2012. Come da tradizione, il week end sul circuito del Principato monegasco si apre con un giorno d’anticipo, al giovedì, rispetto a tutti gli altri appuntamenti in calendario; questo perché le monoposto non girano il venerdì. Tra grattacieli, palazzi di lusso e yacht ormeggiati nel porto del piccolo Stato, la prima sessione, quella del mattino, è andata a Fernando Alonso, ottimo primo con la sua Ferrari, mentre in un pomeriggio condizionato dalla pioggia il miglior tempo è stato quello fatto segnare dall’inglese della McLaren Jenson Button.

Super Alonso, dunque, nella prima parte della giornata; lo spagnolo conferma i passi in avanti fatti dalla scuderia di Maranello nell’ultimo periodo, soprattutto a livello di prestazioni in prova e sul giro secco. L’asturiano ha chiuso davanti a tutti facendo segnare il tempo di 1:16.265, precedendo Grosjean e Perez, rispettivamente al volante di Lotus e Sauber. Quarto Hamilton, mentre il “sorprendente” sesto posto di Massa certifica il buon feeling della Rossa su un circuito così particolare come quello di Montecarlo. Una sessione, quella mattutina, in cui si sono nascoste le due Red Bull, mentre si conferma tra i primi la Williams di Pastor Maldonado, vincitore dell’ultimo GP in Spagna. In questa prima parte di giornata, tutte le vetture hanno montato gomme soft.

Nella seconda sessione, quella del pomeriggio, grande protagonista è stata la pioggia, iniziata a cadere dopo una ventina di minuti dall’inizio delle prove e che ha condizionato l’ora e mezza di test. Il migliore è stato Jenson Button con la sua McLaren: l’inglese, sceso in pista prima che le cattive condizioni meteorologiche rendessero difficili le condizioni dell’asfalto, ha fatto registrare il tempo di 1:15.746 con gomme super soft. Alle sue spalle Grosjean e le due Ferrari di Massa e Alonso. Seconda sessione di prove comunque poco indicative in vista delle qualifiche ufficiali di sabato vista la già citata pioggia, caduta sul Principato e che ha favorito Button e Kobayashi, scesi in pista prima degli altri e soprattutto prima che le condizioni meteo mutassero.

Intanto, Sergio Perez, pilota messicano della Sauber, parlando al sito ufficiale della Formula 1 ha voluto mettere in chiaro il suo futuro. Molti addetti ai lavori, infatti, vedono nel corridore centroamericano il sostituto di Massa alla Ferrari; per alcuni, la giovane guida potrebbe subentrare al collega già durante il mondiale in corso se le cose dovessero precipitare. “Se questa situazione diventa realtà, io la respingo perché non vorrei fare il sostituto a metà stagione. Credo che tutto questa attenzione su una sostituzione è saltata in aria in maniera massiccia per colpa dei media. Sono rumors, niente di più. Credo che Felipe si riprenderà e farà un buon lavoro. E’ un pilota forte e ha una grande squadra dietro di sé. Una volta che si riprende tutte queste storie moriranno subito. La mia posizione è chiara: io guido per la Sauber e rimarrò qui”, le parole di Perez che dunque mette a tacere le indiscrezioni sul suo conto.

Michele Pannozzo