Sebastian Vettel

Sebastian Vettel su Red Bull si aggiudica la pole position del GP d’Europa, ottava prova del mondiale 2012 di Formula 1, seconda e ultima gara che si disputa quest’anno in terra spagnola. Sul circuito cittadino di Valencia il pilota tedesco ha messo il muso della sua monoposto davanti a tutti, facendo fermare il cronometro sul tempo di 1:38.086 Per il due volte campione del mondo si tratta della pole position numero 33 in carriera, la terza della stagione in corso. Accanto alla monoposto anglo-austriaca partirà Hamilton con la McLaren, mentre buon terzo è Maldonado, con la Williams, staccato di 4 decimi dal leader delle qualifiche.

Un Vettel in gran spolvero, dunque, che si aggiudica la prima posizione in griglia di quella che sarà l’ultima edizione del GP d’Europa, almeno per il momento, visto che dal prossimo anno i circuiti di Valencia e Barcellona si alterneranno per ospitare solo il GP di Spagna.  Disastro, invece, in casa Ferrari, che non è risuscita a sfruttare al meglio le gomme morbide, con entrambi i piloti eliminati nella Q2: Alonso partirà dall’undicesimo posto, mentre Massa occuperà la tredicesima piazza. Nel mezzo la Mercedes di Schumacher per una gara che si preannuncia difficilissima per questi piloti, viste le difficoltà nei sorpassi su questo tracciato.

Deluso, e non potrebbe essere altrimenti, il presidente della Rossa di Maranello, Luca Cordero di Montezemolo, presente sul tracciato valenciano. “Qualifiche strane: nella prima parte siamo stati i più veloci con gomme medie; con quelle soft, invece, è cambiato tutto. E’ un campionato strano. Peccato, speravo di partire meglio su un circuito in cui è molto difficile superare. Detto questo, quello dei pneumatici è un discorso da approfondire perché ogni gara è una cosa a sé. Questo campionato basato sulle prestazioni delle gomme non mi piace”. Al dirigente ferrarista fanno eco naturalmente anche i due piloti, altrettanto dispiaciuti per la brutta prova.

Clamorosa eliminazione in Q1, invece, per Mark Webber: l’australiano della Red Bull è incappato in un turno di qualifica davvero difficile, tormentato da problemi ai freni, al cambio e al DRS, non riuscendo a qualificarsi nemmeno per la seconda manche e chiudendo addirittura al diciannovesimo posto, sopravanzato dalla Caterham di un buon Kovalainen. Stessa sorte per il francese della Toro Rosso Vergne. In ultima posizione partirà il tedesco della Marussia Glock, che non ha preso parte a queste prove cronometrate per un lieve malore accusato dopo le ultime libere di questa mattina.

La griglia di partenza del GP d’Europa:

Michele Pannozzo