Clamorosa figuraccia rimediata dalla Toro Rosso. Nel corso delle verifiche delle vetture di ogni scuderia per la gara di Silverstone è stato segnalato che la vettura di Carlos Sainz non rispetta i parametri di sicurezza necessari per gareggiare nella gara britannica.

I commissari hanno infatti trovato sulla monoposto STR12 del pilota spagnolo un cavo di ritenzione che collegava le ruote danneggiato. I massimi esponenti della Federazione Internazionale Automobilistica hanno immediatamente richiesto alla scuderia romagnola di riparare il danno.

Un’esponente della squadra è stato poi convocato dal collegio dei commissari sportivi per spiegare come mai la vettura del pilota spagnolo Sainz sia stata presentata alla verifiche della FIA in condizioni non idonee alle norme di sicurezza richiesta dalla stessa Federazione Internazionale Automobilistica.

Inspiegabilmente, però, i tecnici della Toro Rosso, secondo quanto riportato su it.motorsport.com, avrebbero rifiutato di effettuare tale riparazione. A quel punto i tecnici della FIA hanno chiesto di prendere provvedimenti in merito alla vicenda Toro Rosso, non solo perchè la monoposto risulta insicura.

Daniil Kvyat, al volante della Toro Rosso, durante il GP d’Italia 2016 (foto da: quoteallthethings.com)

“Non solo alcune fibre del cavo erano recise, ma alcune sono state annodate insieme. La squadra quindi era perfettamente consapevole del cavo danneggiato e pertanto ha portato in verifica una vettura non sicura“. Un dichiarazione che fa scalpore e getta ombra su uno dei team più corretti della Formula Uno.

Il gesto della Toro Rosso di camuffare il danno alla monoposto per superare le verifiche di sicurezza non passerà di certo inosservato. La faccenda è molto grave e rischia di causare alla casa automobilistica, condotta da Franz Tost, una pena esemplare da parte della FIA che di certo non potrà fare finta di niente.

Nemmeno il tempo d’iniziare il week end di Silverstone è già inizia una nuova storia di polemiche che, sicuramente, non si esaurirà in breve. Quello che perora appare certo è che la Toro Rosso per questa piccola ma importante svista rischia davvero molto grosso.