Esordio positivo per Kevin Magnussen al volante della nuova Haas VF-17. Il pilota danese, ex McLaren e Renault, ha ottenuto il 4° tempo (+1.129 da Hamilton), mettendo insieme 51 giri, affermando di essersi trovato molto a suo agio con il nuovo team.

Kevin Magnussen, al volante della nuova Haas VF-17 durante la prima giornata di test 2017 al Montmelò (foto da: thecheckeredflag.co.uk)

“Volevamo fare più giri, ma in questa fase è normale che si verifichino problemi” – dice Kevin – “Ci sono state un paio di noie a dei sensori che ci hanno bloccato stamattina, nulla di preoccupante comunque. E’ stata una giornata positiva, poichè abbiamo raccolto dati ed informazioni interessanti. In più, anche se non ho spinto al massimo, sono riuscito a trovare un buon feeling con la monoposto“.

“Le differenze con la Renault sono tante e mi trovo benissimo a guidare la VF-17” – prosegue il nativo di Roskilde – “Su gomme, guidabilità e carico aerodinamico, penso che stiamo andando nella giusta direzione. In particolare con gli pneumatici, che vanno subito in temperatura e pare lavorino molto meglio. In generale, sto imparando i comandi del volante, mentre la macchina si capisce che sia diversa dal fatto che è più consistente e stabile“.

“Fisicamente si sente tutta la potenza e in curva 3 il collo è molto sollecitato perché andiamo a piena velocità” – spiega Magnussen – “E’ una bellissima sensazione. Inoltre fa piacere vedere che il duro allenamento invernale ha portato frutti. Come mi trovo in Haas? Benissimo, anche se è una struttura più piccola di quelle alle quali ero abituato. Nonostante ciò, Gene Haas e Gunther Steiner lavorano benissimo insieme. I ruoli sono più chiari e si comunica più velocemente e questo garantisce soluzioni più rapide. C’è grande fiducia e si può mettere in pratica quanto imparato nel 2016. Ho a che fare con gente per bene e capace“.