Risultati Qualifiche Gran Premio di Singapore 2016: Pole Positon di Rosberg , 3° Hamilton, in mezzo alle Red Bull, con Ricciardo in prima fila.

Nico Rosberg ha centrato la pole nella 9° edizione del GP di Singapore, la prima a Marina Bay, 7° stagionale (29° in carriera, come Fangio). Alla presenza anche di Chase Carey, nuovo presidente della Formula 1, il tedesco della Mercedes è protagonista di una prestazione davvero maiuscola, grazie ad un giro davvero perfetto nella Q3, un impressionante 1:42.584 che gli è valso la pole. Grossa soddisfazione anche per Ricciardo e la Red Bull: pur non riuscendo a contendere la pole alla Mercedes, il pilota di Perth è riuscito comunque ad inserirsi in prima fila (+0.531), beffando un Lewis Hamilton (3° a +0.704) falloso e non apparso mai veramente a proprio agio. Max Verstappen (+0.744) completa la seconda fila. Sabato assolutamente da dimenticare in casa Ferrari, lontanissima dai fasti dello scorso anno: Raikkonen non va oltre la 5° posizione (+0.956), ma a Vettel va molto peggio, visto che la rottura della barra anti-rollio in Q1 lo porterà a scattare dalla 22° ed ultima piazzola. Benissimo, invece, la Toro Rosso, che piazza Sainz e Kvyat addirittura in 6° (+1.613) e 7° posizione (+1.885). Nico Hulkenberg (+1.895) completa la quarta fila, mentre in quinta scatteranno Alonso (+1.969) e Perez (+1.998). In Q1 sono stati eliminati Magnussen, Nasr, Palmer, Wehrlein, Ocon e Vettel; in Q2, invece, Bottas, Massa, Button, Gutierrez, Grosjean ed Ericsson. Ma andiamo a vedere, più nel dettaglio, come si sono svolte queste qualifiche.

Con la 29.esima pole in carriera, Nico Rosberg eguaglia Juan Manuel Fangio (foto da: t-online.de)

La Q1 ha evidenziato subito l’alta competitività della Red Bull, con Ricciardo a stampare il miglior tempo in 1:44.255, +0.709 meglio di Raikkonen e +0.781 meglio di Verstappen. Più indietro le Mercedes, che però non hanno per nulla spinto al massimo e sono usciti subito. Ma la sorpresa clamorosa arriva dalla Ferrari: sin dopo il primo tentativo, Vettel avverte il muretto di avvertire qualcosa di strano sulla vettura; purtroppo per il tedesco, sulla sua SF16-H si è rotta la barra anti-rollio, mettendolo fuori causa e costringendolo a partire in ultima posizione. Da sottolineare come Sainz (11°) sia stato l’unico a qualificarsi in Q2 usando le Supersoft.

Sfortunato Sebastian Vettel, che dovrà partire ultimo domani a causa di un problema tecnico (foto da: getty.images.it)

La sessione centrale delle qualifiche ha mostrato come per la Mercedes l’incubo dello scorso anno sia solo uno sbiadito ricordo. Rosberg, infatti, migliora di oltre 2 secondi rispetto alla Q1, realizzando il miglior crono in 1:43.020, addirittura 8 decimi più veloce della pole di Vettel dello scorso anno. Hamilton lo segue a +0.451. Prova a sparigliare le carte la Red Bull, la quale riesce a qualificarsi in Q3 con Ricciardo (+0.913) e Verstappen (+1.092) su mescola Supersoft. Indietro Raikkonen, solo 5° (+1.139). Problemi negli ultimi secondi per Grosjean, contro le protezioni in curva 10, e per Button, che è costretto a parcheggiare la sua McLaren dopo una toccata con la posteriore sinistra contro il muro. Hulkenberg elimina Bottas per soli 3 millesimi.

Ottima chance per Ricciardo, bravo ad infilarsi tra le due Mercedes. Domani scatterà 2° (foto da: thecheckeredflag.com)

La Q3 vede lottare per le prime cinque file dello schieramento le Mercedes, le Red Bull, le ottime Toro Rosso, le Force India, la Ferrari di Raikkonen e la McLaren di Alonso. Nico Rosberg si posiziona da subito su di un piano irraggiungibile, piazzando l’1:42.584 che gli varrà la pole position. A conferma dell’eccezionalità di quanto fatto dal tedesco, ecco i distacchi degli altri dopo il primo tentativo: Hamilton +0.704, Raikkonen +0.956, ben oltre il secondo le Red Bull. Nel secondo tentativo ci si aspetta la reazione di Hamilton, ma il leader della classifica non solo non si migliora, ma viene anche scavalcato da Ricciardo, così come Verstappen soffia la seconda fila a Raikkonen. E intanto, Rosberg, con un 1:42.661, ottiene anche il secondo miglior giro, a conferma della sua superiorità sotto i riflettori della città-stato asiatica.

Classifica e tempi delle qualifiche del GP di Singapore 2016 (foto da: derapate.it)