Da isola felice e vincente dell’attuale Formula 1 di questi primi tre anni dell’era ibrida a porto di mare, con un puzzle che ha perso e rischia di perdere pezzi fondamentali. E’ questa la paradossale situazione che si trova a vivere la Mercedes, a poche settimane dall’aver centrato il tris consecutivo in entrambi i campionati.

Questo perchè, dopo l’addio improvviso del neo Campione del Mondo Nico Rosberg, potrebbe arrivare (le probabilità sono molto alte) anche quello di Paddy Lowe. Nella seconda parte della giornata di ieri, sono iniziate a rimbalzare dall’Inghilterra rumors sempre più insistenti, indicanti nel 54enne inglese nativo di Nairobi (Kenya) il prossimo nome illustre a lasciare Brackley.

Paddy Lowe, direttore tecnico Mercedes. Voci sempre più insistenti lo danno in procinto di salutare il team anglo-tedesco (foto da: it.wikipedia.org)

Alla base della possibile partenza del Direttore Tecnico del team Mercedes sembrano esserci problemi con il rinnovo del contratto con il team anglo-tedesco. Anche se portali d’Oltremanica (ad esempio crash.net), riportano come la partita non sia ancora chiusa e come Lowe non abbia effettivamente ancora deciso se rinnovare o provare una nuova esperienza.

Se dovesse verificarsi la seconda eventualità, l’ipotesi maggiormente percorribile è che Lowe resti nella terra d’Albione. Rumors provenienti dall’Italia hanno indicato come tre team si siano fatti seriamente avanti per assicurarsi Lowe. Dell’interesse della Ferrari, se n’è detto e parlato tanto nelle scorse settimane, come sostituto di Allison. Le altre due sarebbero Renault e Williams. La scuderia francese (con sede ad Enstone) è nel bel mezzo di una ristrutturazione tecnica, e una personalità come Lowe farebbe ovviamente molto comodo. Per quanto riguarda la Williams, si tratterebbe di un ritorno, visto che Lowe esordì nel Circus proprio con il team di Sir Frank, militandovi dal 1987 al 1993.

Ancora, dall’Inghilterra danno anche la McLaren molto interessata a Lowe. Anche in questo caso si tratterebbe di un cavallo di ritorno, avendo lavorato a Woking per un ventennio (1993-2013). Un portavoce del team inglese, però, ha seccamente smentito: “Non siamo minimamente intenzionati a riassumere Lowe. Siamo assolutamente felici del nostro attuale staff ingegneristico“.

La sensazione, come nel caso del sostituto di Rosberg, è che a breve tutto sarà più chiaro. Certo è che, a mio parere, se dovesse concretizzarsi questa separazione, sarebbe più grave dell’addio di Nico. Non fraintendete. Considero il tedesco un gran pilota, che ha meritato ampiamente il titolo. Ciò non toglie che un pilota sia più facilmente sostituibile (pur con tutti i rischi del caso) rispetto ad un elemento di spicco dello staff del team com’è Lowe. Allison comunque (seguito anche dalla Renault) è alla finestra.