Dopo le ultime tre vittorie consecutive, ottenute ad Austin, Città del Messico ed Interlagos, Lewis Hamilton ha ridotto sensibilmente il suo gap da Nico Rosberg, riuscendo a rinviare il discorso iridato all’ultima gara di Abu Dhabi, dove si presenterà con un ritardo di 12 punti (367 a 355). Anche un’altra vittoria, però, potrebbe non bastare al pilota di Stevenage, visto che al suo rivale basterebbe anche un 3° posto per laurearsi campione.

Hamilton e Rosberg sul podio di Interlagos (foto da: telegraph.co.uk)

Almeno a parole, Hamilton non è molto convinto delle sue possibilità di compiere il ribaltone in classifica. “Sono in una strana posizione” – dice Lewis – “Non fa differenza se guido come sto facendo, poichè ho perso troppo terreno durante il campionato. Però so anche di non poter mollare, visto che non si sa mai cosa possa succedere. E’ improbabile, ma non si sa mai“.

“Nico sta facendo quello che deve fare” – sottolinea il pilota inglese – “Ha finito ogni gara senza avere problemi. A differenza mia, ha avuto una macchina davvero affidabile e sarà difficilissimo riuscire a batterlo. Nico può finire tranquillamente secondo perchè le Red Bull non sono abbastanza forti  e veloci, in questo momento, per poter battagliare con noi. Io non posso fare altro che concentrarmi sul mio lavoro e sperare che le cose vadano per il verso giusto“.