Fin da tempi non sospetti, si sono levate critiche più o meno velate sull’attuale calendario della Formula 1 che, con ben 21 gare previste, è di gran lunga il più impegnativo della storia. Agli addetti ai lavori, ma anche a non pochi piloti, questa situazione non va a genio, in particolare i tanti back-to-back (gare a distanza di una sola settimana l’una dall’altra) presenti quest’anno, ben 6.

(foto da: toplowridersties.com)

Controcorrente, come spesso è capitato, va Kimi Raikkonen. “Quando finiremo il campionato saremo vicini a Natale” – dice il finnico – “Non passerà tanto tempo prima che tutto ricominci. Per tutta la squadra si tratta di un anno molto lungo e non c’è tempo di rilassarsi e prepararsi“. 

“Però chi non è felice può anche starsene a casa” – è la stoccata di Kimi – “C’è sempre qualcun altro che vuole essere qui. E’ un dato di fatto che le stagioni più lunghe sono parte della Formula 1 di oggi e chissà cos’altro accadrà ancora in futuro“.