F1 Dichiarazioni Piloti Post Qualifiche GP Giappone 2016 – Le parole di Rosberg, Hamilton e Raikkonen, i migliori al termine delle qualifiche del sabato della gara di Suzuka 

Ottenere tre pole di seguito su un circuito difficile e tecnico come Suzuka, non è roba da tutti i giorni. Calcolando, poi, quanto sia importante su questa pista, storicamente partire almeno in prima fila (23 volte su 27 a vincere sono stati i piloti scattati in pole o in 2° posizione), si capisce quanto sia importante per Nico Rosberg questa pole position (la 30° in carriera).

Il tedesco conferma il suo grande stato di forma e, nonostante il distacco ridottissimo sul compagno di box (+0.013), merita la palma di grande favorito per domani, visto anche quanto dimostrato nelle altre sessioni di prova. Lewis Hamilton, da parte sua, dovrà andare all’attacco. Lo sapeva già nei secondi immediatamente successivi alla rottura di Sepang; lo sa ancor di più adesso, non potendosi permettere di arrivare ancora dietro al biondo di Wiesbaden. Si avverasse questa eventualità, in ottica mondiale le cose diverrebbero un tantino complicate.

La palma di sorpresa delle qualifiche, infine, va sicuramente alla Ferrari. Siamo solo al sabato, vero; i punti si assegnano la domenica, ancor più vero. Ma chi si aspettava che la tanto vituperata SF16-H potesse andar così bene su uno dei tracciati più probanti del calendario iridato? Viste le reazioni interne al Cavallino, praticamente nessuno.

Kimi Raikkonen si conferma in ottimo stato, pennellando i curvoni della pista giapponese con pulizia ed aggressività allo stesso tempo, capace di portare la sua Ferrari #7 a soli 3 decimi dalle Frecce d’Argento e ancora una volta davanti alla vettura gemella (7-10 il computo in qualifica a favore di Seb).

Di seguito, riportiamo le dichiarazioni dei primi tre in queste qualifiche del GP del Giappone 2016.

F1 GP Giappone 2016, Nico Rosberg (poleman): “Questa pole è solo il primo passo” 

Un Nico Rosberg molto soddisfatto si presenta ai microfoni dei giornalisti, dopo la pole #8 della stagione. Un tedesco raggiante più per l’esser riuscito a tener dietro Hamilton, anche se di un soffio, piuttosto che per il giro in sé, che gli ha regalato la partenza al palo domani. “Non ho fatto un giro eccezionale” – esordisce Nico – “Ma è stato sufficiente per conquistare la pole position. Nel settore centrale sono sempre riuscito ad andare forte. I tredici millesimi di vantaggio li ho trovati migliorando un po’ nelle Esses e nella parte finale“. In vista della gara, Rosberg è consapevole che sarà lunga e non sarà facile vincere: “Oggi ho fatto il primo passo verso il successo. Domani la partenza sarà fondamentale, così come il passo gara, dove dovremo gestire le gomme pareggiando gli stint dei nostri avversari. A livello di strategia, dovremo fare non poca attenzione a Ferrari e Red Bull. Le prove del venerdì, però, sono andate bene. Penso che il bilanciamento della vettura sia ottimo per essere competitivo in gara“.

Nico Rosberg, durante le qualifiche di stamattina (foto da: bluewin.ch)

F1 GP Giappone 2016, Lewis Hamilton (2°): “Nico al momento è superiore. Io ho fatto il massimo” 

Non è un periodo nel quale gira bene a Lewis Hamilton. Da lanciatissimo verso il tris iridato, l’inglese si è ritrovato in poco più di un mese nuovamente alle spalle di un Rosberg sempre più concreto e veloce. Tra il ritiro di Sepang e i 13 millesimi rimediati oggi in qualifica, poi, si può dire che la dea bendata non guardi propriamente dalla parte di Lewis. Lui, però, la prende con filosofia e rende merito al compagno di box. “Finora, Nico ha fatto un ottimo lavoro. E’ molto veloce qui, e il gap sarebbe potuto essere anche più ampio. Io ho lavorato sodo per ridurlo e ci sono riuscito. Ovviamente, 80 cm non sono un granchè, sarebbe stato meglio se fossero stati a mio favore. Cercherò di tradurre questo deficit in 8 metri di vantaggio“. Lewis, quindi, riflette sul proprio ultimo tentativo: “Se penso al mio giro, probabilmente ho fatto un piccolo errore in curva 8 ed è lì che ho perso la pole. Ma sono relativamente contento del giro che ho fatto. Ho dato tutto quello che potevo“.

Lewis Hamilton nel corso della conferenza stampa del giovedì, a Suzuka (foto da: ibtimes.co.uk)

F1 GP Giappone 2016, Kimi Raikkonen (3°): “Molto sorpreso dalla mia Ferrari” 

Tutti si aspettavano una Red Bull nelle vesti di prima inseguitrice della Mercedes, qui a Suzuka. Con la Ferrari, su una pista sulla carta assolutamente non favorevole, relegata al ruolo di terza forza, come a Sepang. E invece, sono state proprio le monoposto di Maranello le più veloci, Mercedes a parte ovviamente, con Kimi Raikkonen che ha arpionato una bella 3° posizione, grazie ad un giro davvero ottimo. “Credo che la macchina sia andata piuttosto bene. Ci sono stati dei piccoli dettagli che ci hanno fatto soffrire finora, ma sono molto sorpreso di come sia stata competitiva la monoposto qui” – dice un Kimi più loquace del solito – “Chiaramente le qualifiche non sono andate male, però è ovvio che vogliamo sempre essere in una posizione migliore. Questo è quello che potevamo ottenere, ed è un peccato che Seb sia penalizzato, perché per la squadra è stata davvero una bella prestazione“. “Vedremo domani come andrà” – afferma il finnico spostando lo sguardo sulla gara – “La velocità c’è sicuramente, perché siamo arrivati terzi oggi, e non sparirà in gara. Di solito la domenica siamo sempre un po’ più contenti che al sabato. Dipenderà dalle condizioni e anche da altri fattori. Domani cercheremo di fare il nostro meglio“.

Kimi Raikkonen studia i dati all’interno dell’abitacolo della sua Ferrari (foto da: correiodopovo.com.br)