Ridimensionata. Così è apparsa la Ferrari nelle qualifiche del Gran Premio degli Stati Uniti. Dopo la sorprendente competitività ritrovata a Suzuka, sul complicato tracciato texano le due SF16-H non hanno brillato, rimediando una scialba terza fila, ben staccate anche dalle due RB12, non lasciando molte speranze sulla gara di oggi. Di seguito le parole dei due piloti di Maranello. 

Kimi Raikkonen (5° a +1.132) – “In qualifica non è andata malissimo in fin dei conti. Curva 19 è un punto complicato per tutti” – dice il finlandese, sui problemi che incontra la sua monoposto, particolarmente in quella zona del circuito – “Nelle libere ho avuto dei problemi, oggi (ieri ndr) è andata meglio. Purtroppo la situazione è lontana dall’essere quella ideale. Anche la nostra posizione in qualifica. Ma siamo qui e dobbiamo andare meglio in gara“.

(foto da: f1fanatic.co.uk)

“Abbiamo cambiato alcune cose nel setting, ed è andata meglio” – continua Iceman – “C’è qualche dettaglio da sistemare, ma dobbiamo andare più veloci. Ci serve più aderenza per poter fare un tempo sul giro migliore. Nonostante tutto, il bilanciamento della macchina non era male. C’è sempre qualche piccolo problema, ma nulla di esagerato. Semplicemente, a mancare è un po’ di velocità sul giro“. 

Sebastian Vettel (6° a +1.359) – Continua il momento complicato per il campione tedesco, battuto in qualifica per la decima volta su 18 gare quest’anno. “Non so perché siamo stati così lenti, onestamente. Il feeling con la macchina non era male, però fatichiamo di più rispetto ai weekend precedenti” – dice il pilota di Heppenheim – “Penso che le qualifiche non siano andate troppo male fino all’inizio della Q3. Non siamo riusciti a progredire abbastanza. Non siamo contenti del gap, certo, ma la gara è domani (oggi ndr). Con una buona partenza e la giusta strategia potremo far bene“.

(foto da: zimbio.com)

“Con la strategia delle gomme non c’è nulla di sbagliato” – dice Seb a chi gli fa notare la differenza di strategia con le Mercedes e Verstappen, che partiranno con le Soft – “Abbiamo un treno di gomme medie in caso di necessità. Abbiamo visto nel corso del weekend che la pista sta migliorando e ciò, di solito, favorisce le mescole più morbide. Noi ne abbiamo mantenute un po’ di nuove per la gara e il piano prevede di trarne dei vantaggi“.