Il Campionato Piloti, come ampiamente previsto, si chiude in Messico, dove ieri a un Lewis Hamilton in difficoltà è bastato chiudere 4°, alle spalle del vincitore, Max Verstappen, e dei due ferraristi, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, i quali hanno completato il podio. Ma è ancora in piedi il discorso riguardante il Campionato Costruttori, con la Scuderia che ha accorciato a -55 dalla Mercedes. Una gara, quella dell’Hermanos Rodriguez, che ha rivisto un Vettel in grande spolvero, guardingo al via, veloce e spietato in gara, con i sorpassi su Daniel Ricciardo e sullo stesso Lewis a dimostrarlo.

Il volto tirato di Sebastian Vettel sul podio dell’Hermanos Rodriguez. Il tedesco ha chiuso il Gran Premio del Messico al 2° posto (foto da: twitter.com/ScuderiaFerrari)

“Sono contento che sia io che Kimi siamo finiti oggi (ieri ndr) sul podio, anche perché qui l’atmosfera è sempre fantastica. Per quanto riguarda il discorso Campionato, ovviamente c’è delusione” – ha commentato Vettel – “Ad inizio gara ho pensato principalmente a salvaguardare gli pneumatici; poi, dopo aver passato Lewis, abbiamo pensato di mettere della pressione su Max. Anche provando qualcosa di diverso, nel caso in cui avesse iniziato a faticare con i suoi di pneumatici verso la fine. Ma era troppo veloce per raggiungerlo“.

“Voglio congratularmi con Max per questa sua vittoria e con Lewis per aver vinto il campionato” – aggiunge il tedesco – “Questo non è un giorno molto felice per me, ma una cosa è essere giù di morale e un altra è non essere in grado di rialzarmi. So che tra due settimane tornerò carico e pronto a fare del mio meglio per finire bene la stagione e combattere per il campionato costruttori“.

Decisamente più tranquilla è stata la domenica di Kimi Raikkonen che, dopo uno start complicato, nel quale aveva anche subito il sorpasso di una Renault (Sainz), ha dato una mano alla causa prolungando il primo stint e facendo perdere qualche secondo soprattutto a Hamilton. I problemi di gomme dei due Mercedes e il ritiro di Ricciardo gli hanno poi spianato la strada verso l’11.esimo podio di questo suo 2018.

Kimi Raikkonen festeggia l’11.esimo podio stagionale, ottenuto grazie al 3° posto di ieri in Messico (foto da: twitter.com/ScuderiaFerrari)

“Oggi (ieri ndr) sono stato abbastanza felice del comportamento della macchina. Certo, questo 3° posto non è il risultato ideale ma, considerando da dove partivamo, direi che non possiamo lamentarci. Abbiamo portato entrambe le macchine sul podio e conquistato un bel bottino di punti” – ha detto Raikkonen ai giornalisti – “Con il primo set di pneumatici ho faticato un pò, mentre le cose sono andate meglio con il secondo. Ma ce lo aspettavamo“.

“Nel primo stint ho provato ad attaccare la Mercedes di Bottas, ma non ci sono riuscito e questo ha influito non poco sugli pneumatici” – continua Iceman – “Quindi abbiamo cambiato strategia, passando da due ad una sola sosta. Sapevo che la gara sarebbe stata lunga, ma nel secondo stint gli pneumatici si sono comportati molto bene. C’è stato qualche piccolo problema con l’anteriore sinistra, ma nulla di troppo preoccupante“.

“Adesso speriamo di poter chiudere al meglio nel Campionato Costruttori, dando il massimo nelle ultime due gare. Congratulazioni a Lewis, ovviamente. Quest’anno ha svolto un lavoro migliore rispetto a tutti noi e ha meritato di vincere il titolo“, ha concluso Kimi.