E sono 80. A Suzuka, Lewis Hamilton mette un altro mattone pesantissimo sul suo quinto titolo Mondiale, centrando l’ennesima pole di questa stagione (l’ottava), con il crono di 1:27.760. La festa Mercedes è completata in primis dal 2° crono di Valtteri Bottas (+0.299), ma soprattutto dall’ennesimo svarione di un muretto Ferrari assolutamente nel pallone, che fa di tutto per facilitare il compito agli avversari, sbagliando completamente strategia ad inizio Q3. Mentre tutti montavano le slick, i ferraristi sono stati gli unici ad essere mandati in pista con le intermedie. La pista è troppo asciutta, per cui Seb e Kimi sono stati subito richiamati per montare a loro volta le slick ma, mentre gli altri completavano il primo time-attack, la pioggia è poi veramente arrivata, gettando tutto alle ortiche.

Lewis Hamilton è sempre più vicino al quinto mondiale. A Suzuka arriva l’80.esima pole stagionale per l’inglese (foto da: twitter.com/F1)

Così Raikkonen dovrà partire dalla 4° posizione (+1.761), dietro anche alla Red Bull di Max Verstappen (+1.297); decisamente peggio è andata a Vettel, che dovrà partire addirittura dalla quinta fila (+4.432), affiancato dalla Force India di Sergio Perez (+9.469). In mezzo non poche sorprese: terza fila per la Haas di Romain Grosjean (+2.001) e per la Toro Rosso di Brendon Hartley (+2.263), alla miglior qualifica in carriera; quarta fila per l’altra STR13 di Pierre Gasly (+2.333) e per la Force India di Esteban Ocon (+2.366). In sesta fila, invece, troviamo Charles Leclerc (Sauber) e Kevin Magnussen (Haas), seguiti in settima fila da Carlos Sainz (Renault) e da Lance Stroll (Williams) e in ottava da un delusissimo Daniel Ricciardo (Red Bull, problemi al motore per lui) e da Nico Hulkenberg (Renault). Nona fila per Sergey Sirotkin (Williams) e per Fernando Alonso (McLaren); chiudono lo schieramento Stoffel Vandoorne (McLaren) e Marcus Ericsson (Sauber), a muro in Q1.

F1 2018 GP GIAPPONE: CRONACA Q1

Al via le qualifiche del 17.esimo appuntamento stagionale. Nuvoloni neri incombono, mentre il vento, molto forte nelle PL3, è decisamente diminuito, con temperature sui 26 C° quella atmosferica e sui 28 C° quella dell’asfalto, al momento asciutto. Corsa contro il tempo nel box Renault, dopo l’incidente di Nico Hulkenberg in PL3, ma il tedesco dovrebbe scendere in pista senza particolari problemi. I primi a scendere sul tracciato sono Vandoorne, le Haas di Grosjean e Magnussen e le Williams di Stroll e Sirotkin. Subito in pista anche le due Ferrari. Il primo crono utile viene realizzato dal belga della McLaren, in 1:32.170, il cui tempo viene migliorato da Grosjean (1:30.504), seguito a ruota dal compagno di box. Arriva Raikkonen, in 1:29.631, ma Vettel è più rapido (1:29.049). In pista anche i Mercedes e i Red Bull.

Lewis Hamilton giunge sul traguardo in 1:28.702, passando al comando; Bottas finisce alle spalle di Vettel, mentre Verstappen e Ricciardo chiudono in una morsa Kimi. Errore di Vettel nel suo secondo tentativo, finendo in testacoda al tornantino, mentre in contemporanea Ericcson finisce pesantemente a muro alla Dunlop, provocando la bandiera rossa. Il cronometro riparte a 9’57” dalla fine della sessione. Sono al momento out Sirotkin, Vandoore, Perez e le Renault, questi ultimi tre senza tempo. Hulkenberg e Sainz rientrano tranquillamente nei 15, così come Perez, mentre Grosjean si infila tra Raikkonen e Ricciardo, in 6° posizione. Questa evoluzione dei tempi ha mandato al momento fuori Alonso, Stroll ed Ericsson, che ovviamente non scenderà più in pista. Attenzione al team radio della Force India, che comunica a Perez della pioggia nella zona dei box. Bandiera scacchi. Vengono eliminati Hulkenberg, Sirotkin, Alonso, Vandoorne ed ovviamente Ericsson.

F1 2018 GP GIAPPONE: CRONACA Q2

Semaforo verde per la seconda fase delle qualifiche nipponiche, con il vento, nuovamente forte, che sta aprendo il cielo sopra Suzuka. Hamilton, Bottas, le Force india e Raikkonen sono i primi a lasciare la pit-lane. Poi anche Vettel e le Red Bull. Mercedes con gomma Soft, a differenza degli altri. Kimi passa sul traguardo in 1:28.595, ma volano le Mercedes, con Hamilton in 1:28.017 e Bottas sotto l’1:28 (1:27.987). Vettel è 3° a +0.292. Problema di potenza per Ricciardo, spinto a mano in corsia box dagli uomini Red Bull, mentre Verstappen è 5° (+0.862). Davvero impressionanti le due Mercedes, con gomma Soft. Sembra non ci sia davvero nulla da fare per gli altri, ferraristi in primis.

Le due Force India, al momento, occupano la 6° posizione con Ocon e la 7° con Perez, con Grosjean (gomma Soft), Leclerc e Magnussen a completare la virtuale top-10. Fuori al momento, oltre a Ricciardo, Sainz, le Toro Rosso e Stroll. Bene Gasly e Hartley, che si piazzano nei primi 10, spedendo fuori per ora Leclerc e Magnussen. Torna sul tracciato Bottas con mescola Supersoft, mentre viene segnalata pioggia, stavolta nella zona della Dunlop. E infatti Leclerc si gira nel bel mezzo delle Degner. Sinceramente sembra difficile poter migliorare e rientrano tutti ai box. Ragion per cui vengono eliminati Leclerc, Magnussen, Sainz, Stroll e Ricciardo. Entrambe le Toro Rosso passano in Q3, ed è un dato rilevante nella gara di casa della Honda.

F1 2018 GP GIAPPONE: CRONACA Q3

Questi i partecipanti alla Q3 di Suzuka: Hamilton e Bottas per la Mercedes, Vettel e Raikkonen per la Ferrari, Ocon e Perez per la Force India, Gasly e Hartley per la Toro Rosso, Verstappen per la Red Bull e Grosjean per la Haas. La pista è in condizioni problematiche, probabilmente miste, e c’è curiosità per la scelta delle gomme. Ferrari sulle intermedie, Mercedes sulle Supersoft. Ad occhio, ancora una volta la scelta migliore sembra essere quella del box di Brackley, e infatti Vettel avvisa il muretto che la pista è praticamente asciutta. I ferraristi sono stati gli unici a lasciare il box con le intermedie, e rientrano Seb e Kimi.

Le due Force India saranno le prime a far segnare un tempo e la pioggia sembra si stia avvicinando. Fondamentale fare il tempo il più in fretta possibile. Ocon passa in 1:30.126, ma Hamilton è decisamente più veloce (1:27.760), seguito a 299 millesimi da Bottas. Verstappen è 3°, ma becca ben +1.297. Qualche problema per Raikkonen alla Spoon, e passa sul traguardo in 1:29.521, 4°; stesso punto ed errore ancora più serio per Vettel (ancor prima in uscita dalle Degner), come infatti spiegano gli oltre 4″ di ritardo subiti. Le Mercedes rientrano ai box per un veloce pit, e ripartono. E intanto, almeno da quanto comunica il muretto Mercedes, la pioggia sta arrivando sul circuito.

Rientrati ai box anche i ferraristi. Hamilton rallenta nel T1, mentre Bottas quasi esce fuori in curva 2, imitato da Raikkonen. E’ notte fonda per le Ferrari, con Vettel in 9° posizione. Ci prova comunque il tedesco, ma finisce fuori alle Degner. Davvero un disastro per il pilota tedesco. E’ pole, quindi, per Hamilton, davanti a Bottas, Verstappen, Raikkonen, Grosjean, Hartley, Gasly, Ocon, Vettel e Perez.

Griglia di Partenza Gran Premio del Giappone di Formula 1: