Sotto una copiosa pioggia va in scena in Salento, a Lecce, l’ultima amichevole prima dell’inizio della nuova stagione dell’Inter.

Match importante per Spalletti per rodare le sue tattiche, incrementare il ritmo e la condizione atletica dei suoi giocatori e soprattutto far integrare i nuovi arrivati.

Inter – Betis Siviglia al Via del Mare di Lecce

In campo vanno tutti e quattro i nuovi acquisti: Skriniar, Borja Valero e Vecino preferito a Gagliardini e l’ultimo arrivato Dalbert, subito impiegato sulla corsia di sinistra ma da rivedere vista la non convincente prestazione.

Spinta dai ventimila tifosi che hanno riempito il Via del Mare, l’Inter parte subito forte ma non riesce a creare occasioni degne di nota, complice anche l’incessante pioggia.

La prima vera occasione arriva al 20° minuto quando il portiere del Betis Adan, in uscita dalla propria area di rigore, atterra Joao Mario, concedendo una punizione ai nerazzurri.

Sugli sviluppi della stessa, Perisic colpisce la traversa con una spettacolare rovesciata deviata in angolo da Adan.

Al 29° si sblocca l’incontro: su un retro passaggio sbagliato del centrocampo spagnolo si avventa Icardi che corre contro il portiere e viene atterrato dallo stesso in area di rigore.

Lo stesso Icardi realizza il gol dell’1-0 spiazzando Adan. Non a caso forse, al gol dell’argentino, fresco di convocazione in Nazionale, la pioggia smette improvvisamente di scendere: l’Inter ha ritrovato il suo centravanti che è pronto ad iniziare un’altra stagione da protagonista. 

Nel secondo tempo consueta girandola di cambi in casa nerazzurra: Gagliardini per Joao Mario, Eder sostituisce Icardi, Borja Valero fa spazio a Brozovic, Perisic a Gabriel Barbosa, Jovetic entra al posto di Candreva ed Ansaldi al posto di Dalbert.

La contemporanea uscita dal campo dei due ideatori di gioco Borja Valero e Joao Mario fa uscire allo scoperto uno dei vecchi difetti dell’Inter: il gioco.

Brozovic e Gagliardini sono degli ottimi recupera palloni, ma non riescono ad impostare la manovra come l’ex fiorentina e Joao Mario.

Il Betis così prende coraggio e impegna Handanovic un paio di volte soprattutto con il forte piede destro di Pedro Leon, poco male, il portiere sloveno è attento a non farsi sorprendere.

La partita termina dopo 3 minuti di recupero tra gli applausi del Via del Mare.

L’Inter vince la settima delle otto partite giocate nel pre-campionato, rimane imbattuta ed è pronta ad affrontare la Fiorentina domenica sera a San Siro.

Sarà una bella sfida tra due squadre che giocano un bel calcio e che hanno voglia di riscatto dopo una stagione deludente.

Queste le parole di Spalletti ai microfoni di Inter Channel al termine della gara: “Stasera siamo stati un blocco unico, che ha lasciato pochi spazi agli avversari: quando poi c’è stato bisogno, Handanovic ha sempre risposto presente. 

Noi abbiamo fatto bene, siamo riusciti a far girare il pallone velocemente. Nel secondo tempo abbiamo perso qualche palla di troppo ma siamo sempre andati a riconquistarla alta. 

Un giudizio complessivo sul precampionato? I giocatori si sono sempre comportati da squadra, lavorando tutti insieme. Sono dei professionisti, hanno lavorato bene e lo dimostreranno anche in campionato”.