E’ stato tra gli assoluti protagonisti dell’ultima edizione della Supercoppa Europea, grazie a un super gol dalla distanza che è servito per alzare il trofeo al cielo. Per fortuna sua e di Zinedine Zidane, Marco Asensio non si è poi rivelato un fuoco di paglia ma molto di più. Ad oggi è tra i giocatori preferiti del tecnico del Real Madrid, considerati anche gli infortuni a lungo termine di due pezzi da novanta come Gareth Bale e Alvaro Morata.
E così ecco spuntare quasi dal nulla il gioiellino classe 1996 che nella passata stagione tanto bene aveva fatto con indosso la casacca dell’Espanyol (34 presenze e quattro reti in campionato). Da quando è sbarcato al Bernabeu il livello delle sue prestazioni si è ulteriormente alzato, al punto che ormai viene utilizzato quasi con regolarità nella Liga.
Anche in Champions League il suo talento potrebbe rivelarsi prezioso, specie visto l’impegno tutt’altro che agevole agli ottavi di finale contro il Napoli. Con i suoi inserimenti alle spalle dei difensori, la sua abilità palla al piede e un tiro da fuori davvero notevole, la difesa azzurra dovrà stare molto attenta. Pur essendo consapevole che i pericoli proverranno da tanti altri elementi della rosa merengue.
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