La Roma a caccia dell’erede di Manolas, sempre più vicino a lasciare la Capitale. In pole position sembrerebbe esserci ancora Rodrigo Caio del San Paolo, ma non sono da trascurare le altre piste che vanno da Blind ad Acerbi.

Dopo le ultime dichiarazioni di Kostas Manolas “Se vogliono trattenermi sanno cosa devono fare” il suo futuro a Roma sembrerebbe essere più nelle mani della società che dello stesso difensore greco, pronto con un bel ritocco dell’ingaggio a continuare la sua permanenza nella Capitale. Non sembrerebbe esserci da parte della società la medesima voglia di trattenere il difensore, dalla cui cessione potrebbe ricavarne un bel gruzzolo spendibile sia sul mercato – con almeno un paio di nuovi elementi – sia a ripianare in parte il bilancio.

Daley Blind

La dirigenza romanista è già intenta a muoversi per sondare le alternative al forte difensore greco. Tra i nomi circolati nelle ultime ore, oltre a quello di Rodrigo Caio, ci sono anche quelli di Blind, Acerbi, Lindelof e Darmian. Quello più caldo, al momento, sembra essere quello di Daley Blind del Manchester United, poco utilizzato da Mourinho. L’olandese, in grado di giocare sia come centrale che come terzino sinistro, sarebbe molto utile alla causa Roma – che lo prese in considerazione già la scorsa estate – proprio per la sua duttilità.

Sempre restando in orbita Manchester, un vecchio pallino dei giallorossi è Matteo Darmian. Il terzino italiano, che lo scorso anno Mourinho non volle far partire, potrebbe invece a giugno lasciare la squadra, in prestito con diritto di riscatto, particolare che la Roma segue con molta attenzione.

Francesco Acerbi

Per restare in Italia un altro nome segnato sul taccino della società giallorossa è quello di Acerbi del Sassuolo. I rapporti con i neroverdi sono ottimi e l’affare già in passato è parso più volte vicino alla conclusione. Chissà che non sia la volta buona. 

L’ultimo nome, per ora, è quello del centrale del Benfica Victor Lindelof. L’ostacolo più grande al 22enne difensore della nazionale svedese sarebbe rappresentato però dalle richieste del club portoghese che si aggirerebbero intorno ai 30 milioni di euro. E su di lui ci sarebbe tra l’altro una concorrenza molto forte tra cui anche quella, ironia della sorte, proprio dell’Inter.