L’Inter insidia la Roma, stavolta non sul campo, bensì sul mercato.

La società nerazzurra, sotto l’egida dell’ambizioso gruppo imprenditoriale cinese Suning, avrebbe in mente una massiccia operazione di rafforzamento e contemporaneo indebolimento delle avversarie- sullo stesso modello della Juventus, con i grandi colpi della sessione di calciomercato della scorsa estate, Pjanic proprio dai giallorossi ed Higuaìn dal Napoli.

In tal senso, secondo quanto riporta il quotidiano torinese “Tuttosport”,  la ‘lista della spesa’ stilata dalla società meneghino-cinese comprende proprio il club giallorosso come uno dei ‘supermercati’, due i  ‘prodotti’-nomi- richiesti: il difensore greco Konstantinos ‘Kostas’ Manolas e, dulcis in fundo, il belga Radja Nainggolan.

Il belga in particolare è appetito dall’Inter, e per la maturazione compiuta ultimamente, un cambio di squadra potrebbe essere un’arma a doppio taglio: potrebbe essere propizio per un salto di qualità oppure segnare una brusca interruzione del processo di crescita tecnica.

In ogni caso, i segnali lanciati dal Ninja non sono molto confortanti per i nerazzurri

Il giocatore infatti fa sapere da Anversa-curiosamente sua città natale, dove si trova attualmente in ritiro con la nazionale belga-che lui e la sua famiglia stanno bene a Roma, precisando che nel calcio si fanno scelte legate a volte al denaro, altre alla qualità della vita. Poi divaga, parlando della possibilità di andare in Premier League, cosa che per lui comporterebbe, parole sue, “dover ripartire da zero”. Infine, stuzzicato in merito ad un suo eventuale approdo in Cina, liquida il discorso con un trito “Attualmente no, ma non si sa mai…”

Insomma, dalle sue parole non emerge niente di rilevante in merito all’interessamento dei nerazzurri.

Nainggolan ha ultimamente fatto parlare molto di sé, sia, come accennato, per quanto di buono fatto sul campo-fra le altre cose, ricordiamo in particolare una sua recente doppietta proprio contro l’Inter nella sfida di campionato a San Siro vinta dalla Roma 1-3 – sia per vicende gossipare, decisamente extracalcistiche-il suo odio per la Juventus, proclamato a gran voce, nonché la sua onesta quanto leggera ammissione di avere il vizio del fumo.

Più semplice invece il discorso per Manolas. Il giocatore greco è stato individuato dalla società nerazzurra come uomo ideale per il profilo del difensore tanto agognato, data la non freschezza anagrafica di Miranda, il mancato salto di qualità dell’illusorio Murillo e gli evidenti limiti fisico-atletici di Medel. A differenza di Nainggolan, per Manolas la questione potrebbe essere di natura meramente economica: la Roma potrebbe lasciarlo andare a fronte di un’offerta adeguata.